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COMUNICATO CORONAVIRUS (COVID-19)

Gentili Connazionali,
un breve aggiornamento sulla situazione COVID-19 in Zimbabwe. Ad oggi il Ministero della Salute ha confermato 3 casi di COVID-19 e registrato il primo decesso. Continua la ricerca e isolamento dei contatti. Il Ministero della Salute ha attivato un coordinamento multi-settoriale per rispondere all’epidemia, coinvolgendo i diversi ministeri, il settore privato, le agenzie internazionali e le organizzazioni presenti sul territorio. Il governo ha annunciato inoltre misure di contenimento e distanza sociale che prevedono:
• la chiusura delle dogane al traffico di persone, con eccezione dei residenti;
• una quarantena obbligatoria di 21 giorni per tutti coloro che entrano nel paese;
• la richiesta ai cittadini di restare in casa, se non per movimenti essenziali;
• la chiusura delle attività di intrattenimento e ricreative;
• l’assembramento pubblico limitato ad un massimo di 50 persone;
• la richiesta alle attività commerciali di ridurre la presenza di personale negli uffici, mantenendo la distanza sociale raccomandata;
• la richiesta alla comunità di limitare l’accesso ai mercati informali e di rispettare le massime misure di igiene.
Si segnala inoltre che Conferenza Episcopale dello Zimbabwe ha deciso di chiudere tutte le Chiese Cattoliche e sospendere tutti gli assembramenti relativi ad attività religiose, con effetto immediato e fino a nuova comunicazione.
Si coglie l’occasione per ricordare che l’Ambasciata d’Italia si avvale del supporto dei Capi Zona per le comunicazioni a tutti i suoi connazionali. Il Capo Zona della vostra area di residenza vi contatterà nei prossimi giorni, per verificare i vostri contatti:

Capo Zona 1: Giulia PIERINI (Alexandra Park – Avenues – Belgravia – Kensington – Milton Park)

Capo Zona 2: Luca FUMIA (Borrowdale – Glen Lorne – Greystone Park – Helensvale – Philadelphia -Quinnington – Unwinsidale – Vainona –Winchendon)

Capo Zona 3: Mauro SPORTIELLO (Ballantyne Park – Chisipite – Colne Valley – Greendale – Green Grove Kambanje – Mandara – Reitfontein -Rolf Valley – The Grange)

Capo Zona 4: Marco FACCIO (Ashbrittle – Avonlea – Bluff Hill – Emerald Hill – Greencroft – Groombridge – Malborough – Mount Pleasant – Northwood – Pomona -Ryeland – Sunridge – Westgate)

Capo Zona 5: Maurizio SAVO (Belvedere – Cotswald Hills – Haig Park – Lincoln Green – Mabelreign – Meyrick Park – Monovale -Sentosa – Strathaven – Tynwald – Westwood)

Capo Zona 6: Giorgio SPAMPINATO (Avondale – Sherwood Park)

Capo Zona 7: Mauro CAROTENUTO (Arcadia – Braeside – Chadcombe – Eastlea – Epworth – Hatfield –
Hillside – Msasa Park – Mufakose Park – Park Meadows – Parktown – Queensdale – St. Martins – Southerton – Waterfalls – Cranborne)

Capo Zona 8: Attilio VIGORITI (Gun Hill – Highlands – Newlands)

Si ricorda che il Ministero della Salute ha attivato due numeri verde, da contattare in caso di sviluppassero sintomi COVID-19 e per ricevere informazioni e consigli: +263 714 734 593 e +263 774 112 531. La dottoressa Olga Filippa Nel (+263 772 310361) è inoltre disponibile per un supporto psicosociale ai nostri connazionali.
Si rinnova l’invito a tutti i connazionali di assicurare la più puntuale e costante applicazione e divulgazione di tutte le misure di prevenzione indicate dall’OMS e dal Ministero della Salute:
1.lavarsi frequentemente le mani con acqua e sapone per almeno 20 secondi o con soluzioni alcoliche;
2.evitare di toccare gli occhi, il naso o la bocca;
3.evitare contatti ravvicinati (<1 metro) con le persone che tossiscono e starnutiscono;
4.starnutire o tossire in un fazzoletto o con il gomito flesso e gettare i fazzoletti utilizzati in un cestino chiuso immediatamente dopo l’uso;
5.evitare di uscire di casa, se non per esigenze strettamente necessarie;
6.qualora dovessero presentarsi sintomi respiratori (febbre, tosse secca, mal di gola, difficoltà respiratorie), rivolgersi al medico curante per l’eventuale iter diagnostico specifico, rispettando il disposto di rimanere a casa fino alla completa risoluzione dei sintomi;
7.pulire regolarmente oggetti e superfici che possono essere state contaminate da più visitatori con acqua, detergenti e ipoclorito o comune disinfettante.